Con l’avvento della modernità, c’è stata una graduale ed eccitante esposizione delle perversioni e dei differenti gusti sessuali non tradizionali. Uno dei più famosi ed apprezzati, è il mondo delle bdsm, ovvero del bondage e sado maso. Un mondo di dominazione, eccitazione, perversione e di affetto.

Infatti questa pratica, porta ad un forte sentimento nei confronti del padrone/padrona e ad una vera e propria conoscenza del proprio corpo; in particolar modo del dolore.

Le mistress, ovvero le padrone, sono quelle figure femminili che, in accordo con l’altro partner, prendono il controllo totale sull’altro durante il rapporto sessuale. Esistono vari tipi di dominazione, e sono quasi tutti assolutamente eccitanti e da provare almeno una volta nella vita; infatti molte persone, dopo aver provato una volta, hanno adattato la propria vita a questa nuova sfera sessuale che li porta al piacere più completo ed appagante.

Il tipo di rapporto che si instaura fra l’uomo e la mistress non è quello sadomaso e perennemente violento che i luoghi comuni ci obbligano di immaginare, infatti questo rapporto è basato su una condizione necessario che è il godimento ed il rispetto di entrambi i partner. Ogni singolo aspetto dell’accordo fra i due viene sottoposto a giudizio prima che l’accordo stesso abbia inizio, in modo tale da poter organizzare le attività senza andare a violare qualche particolare sensibilità dell’uomo.

Tradizionalmente le mistress vestono con vestiti neri di lattice che le rendono un’immagine più adatta alla dominazione, mentre invece i giochini che amano utilizzare insieme ai loro sottoposti sono tanti e vari.

Inversione dei ruoli di dominio

Una delle pratiche principali e più apprezzata da ambo le parti è quella dell’utilizzo degli strap on, ovvero delle cinture che si indossa la mistress con un fallo finto sull’inguine: in questo modo quindi la donna potrà fare varie attività con il suo sottoposto.

Infatti, molti degli uomini che si rivolgono a delle mistress, amano essere trattati come delle donne e quindi, senza dover ammettere o sottintendere alcuna sfumatura omosessuale della propria persona, essere utilizzati come se fossero donne.

La mistress infatti può fare inginocchiare il sottoposto e fargli praticare una fellatio al pisello finto mentre intanto parla con esso. Un altro gioco che potrebbe essere attuato con i dildi è una pratica apprezzatissima da tantissimi uomini, in quanto va a stimolare il punto L; si tratta della stimolazione anale. Infatti molte mistress utilizzano le cinture falliche per penetrare l’ano del proprio sottoposto che, in preda ad eccitanti scariche di piacere, raggiunge l’orgasmo numerose volte.

Dominazione verbale

Oltre all’utilizzo di gadget, molte volte, le mistress, utilizzano la semplice dominazione verbale e fisica: dal punto di vista verbale possono insultare e trattare come schiavi i sottoposti, possono stuzzicarli e portarli all’eccitazione ma senza farli sfogare con l’orgasmo. Dal punto di vista fisico invece, possono stuzzicarli e percuoterli.

Infatti tramite l’uso di frustini o manganelli, la mistress esercita una grande influenza dominante e psico-fisica sul sottomesso che lo farà sentire un vero e proprio schiavo (elemento essenziale per arrivare al culmine del piacere del classico cliente delle mistress). Infatti il dolore fisico è una componente perfettamente normale e razionale del piacere sessuale, sia nei rapporti non dominanti che in quelli con dominazione. Molti film, nel corso degli anni, hanno mostrato scene classiche come per esempio la candela: il sottoposto, generalmente legato ad un tavolo o ad un letto (completamente in balia della mistress e della sua perversione, proprio come un oggetto sessuale) rimane steso mentre la mistress, o mentre attua una posizione a smorza candela, o mentre lo masturba, dopo aver acceso una candela, fa colare lentamente della cera bollente sul corpo del sottomesso che integra il piacere sessuale al dolore, creando uno stato psicofisico quasi paradisiaco.

L’immobilizzazione

Un altro elemento, appena citato, riguarda anche l’immobilizzazione, momento in cui la mistress esprime per l’appieno i propri poteri da padrona decidendo in tutto e per tutto ciò che dovrà succedere al sottomesso che, avendo i movimenti impediti, non può fare altro che soggiacere al volere della sua padrona.

Un ultimo gioco, o aspetto, della dominazione con una mistress riguarda molte volte il vestiario dello stesso sottoposto; molte volte vengono vestiti da schiavi e da oggetti sessuali, proprio per rimarcare questo aspetto del tutto singolare e particolare che li riguarda.